Marketing Fieristico: come promuoversi in una fiera di settore

Marketing Fieristico: come promuoversi in una fiera di settore

Secondo le statistiche più di 3/4 dei soggetti che partecipano ad una fiera hanno potere d’acquisto, sono il luogo migliore per creare relazioni professionali forti e di lungo termine, per questo è fondamentale dotarsi di una buona strategia di marketing,

Le fiere professionali sono importanti sia per conquistare nuovi clienti sia per continuare a promuovere e rafforzare la reputazione del marchio, questi eventi possono rivelarsi davvero molto efficaci, se si è capaci di pianificare un’idonea strategia di marketing fieristico.

Vediamo quindi qualche punto su cui puoi lavorare per massimizzare i risultati.

Che tipo di stand scegliere

In una fiera professionale normalmente potrai scegliere tra uno stand già preparato dagli organizzatori della fiera e uno stand personalizzato al 100% su misura per la tua azienda.

Vediamo i pro e i contro di queste 2 possibilità.

  • Gli stand pre-allestiti: sono utilizzati solitamente dalle piccole aziende poiché non richiedono costi eccessivi, ma hanno lo svantaggio una ridotta possibilità di mettere in evidenza l’immagine dell’azienda.
  • Gli stand personalizzati: sono utilizzati per lo più dalle grandi aziende che hanno forti necessità di mettere in primo piano il proprio marchio e la loro immagine. Sicuramente richiedono una maggiore spesa ma colpiscono di più il visitatore.
  • Un altra scelta da fare è quella tra stand chiuso o stand aperto, il primo garantisce una maggiore privacy per il cliente che potrà intrattenersi più a lungo in colloqui personali con lo staff; il secondo invece ha lo scopo di mostrare i propri prodotti a più persone possibili, rafforzando così marchio e immagine. La scelta ovviamente va fatta in base alle esigenze e al tipo di azienda che si intende promuovere.

Il concept dell tuo stand

Per perseguire il risultato desiderato devi far funzionare tutto alla perfezione, organizzando con attenzione anche i minimi dettagli.

Ricordati che il tempo che ti dedicano i singoli visitatori è preziosissimo e dovrai sempre partire dal presupposto di averne poco.

Ricorda che lo stand è un’estensione della tua azienda, della sua linea filosofica e dei suoi valori, per questo dovrai curarlo moltissimo e renderlo adatto a comunicare l’immagine che tu vorresti venisse sempre in mante al cliente che pensa alla tua azienda.

Infine ricordati di uscire dagli schemi, la tendenza di molti espositori è quella di omologarsi, facendo ovviamente attenzione al tuo budget.

Crea qualcosa che ti rappresenti al 100% e che ti distingua dagli altri, non basta essere presenti ed esporre i propri prodotti, devi conquistare il visitatore.

l’importanza dello storytelling

La dimensione narrativa gioca un ruolo importante nel mondo delle fiere professionali, attraverso lo storytelling puoi creare valore e trasmetterlo in modo efficace.

Non limitarti ad esporre dei qualcosa, parla agli ipotetici clienti dei valori della tua azienda, da dove siete partiti e dove volete arrivare, raccontagli una storia di passione e sacrificio, di impegno e di entusiasmo, vedrai che così facendo li farai innamorare del brand, saranno emotivamente coinvolti dal tuo marchio ancora prima di diventare tuoi clienti.

Racconta sempre la verità, ricordati che i visitatori delle fiere sono esperti del settore e se si sentiranno presi in giro dalle tue parole, se userai qualcosa di palesemente falso, in quel caso avrai perso per sempre la loro stima.

Cosa fare quando la fiera finisce

Il tuo lavoro non finisce quando si chiudono le porte della fiera, anzi è proprio qui che devi iniziare un’altra fondamentale fase di raccolta dati di tutto ciò che hai seminato.

È la fase che ti permetterà di massimizzare i risultati, analizzare aspetti positivi e negativi, analizzare i dati per affinare le tue tecniche di marketing per la prossima esperienza.

Profila i visitatori e in base alla segmentazione agisci di conseguenza in base alla tua strategia di marketing.

Non far passare troppo tempo prima di ricontattare queste persone, ricordati di non inoltrare lo stesso messaggio a tutte le segmentazioni.

Al giorno d’oggi è sempre più importante rivolgersi al cliente in modo personalizzato.

Fai un bilancio finale

Senza l’analisi dei costi e dei risultati non è possibile capire se la partecipazione all’evento è stata un successo oppure un fallimento.

Nel momento in cui torni nei tuoi uffici e nei mesi successivi, tieni traccia di ogni attività e, dopo qualche mese, stila un bilancio basato sul raggiungimento degli obiettivi che si erano prefissati nella pianificazione della strategia.

Questo tipo di valutazione ti permette di capire quali fattori dovrai migliorare per le fiere a cui parteciperai in futuro, ma anche capire se il lavoro che hai fatto è stato positivo o negativo.

Valuta infine se ne è valsa la pena: ovvero se il tipo di fiera è quello che fa per te.

Dovrai valutare il numero e il tipo di visitatori che gli organizzatori della fiera riescono ad attirare e l’affinità con la tua azienda.

In conclusione

Le fiere di settore rappresentano una soluzione in grado di far crescere la tua azienda, di migliorarla sia a livello economico che di sviluppo, ma partecipare ad un evento di questo genere implica la realizzazione di un progetto che abbia una precisa strategia di azione dove nulla è lasciato al caso, al contrario potresti dare un curo colpo ai bilanci della tua azienda.